Risarcimento del danno - tentata corruzione - Trib. Belluno collegiale dicembre 2016

Il danno morale della vittima di una tentata corruzione (soggetot privato che si era visto richiedere un pagamento illecito per una prestazione ospedaliera poi non ottenuta per il rifiuto di sottostare alla richiesta) va determinato in via equitativa, considerando la gravità della pressione psicologica e in generale delle conseguenze del danno.

La provvisoria esecutorietà delle statuizioni civili inoltre può essere concessa sulla scorta di quanto emerso in giudizio in ordine alla condotta patrimoniale dell'imputato.

Tribunale di Belluno, sezione penale collegiale, 17.09.2016

Convengo 2023

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Giovedì 6 aprile l'Avvocato Belli parteciperà in qualità di relatore

al convegno "Lavoro Sportivo: opportunità e vincoli" organizzato

dal Comune di Trieste

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